Il lavoro fatto l'ultima volta dallo spazzacamino non ci aveva soddisfatto: poco il tempo impiegato e poco lo sporco raccolto. Di solito fa un buon lavoro, ma questa volta... Purtroppo in questi casi non puoi dire più di tanto: paghi (non poco) e basta. Dopo una ricerca su internet e dopo aver letto le recensioni favorevoli di chi già lo aveva acquistato, abbiamo acquistato anche noi questo articolo e lo abbiamo utilizzato proprio ieri. Punti a favore: geniale la flessibilità delle aste e il tipo di aggancio. Lo abbiamo usato nella cappa (squadrata) di un vecchio caminetto, quindi abbastanza larga, e ha svolto un buon lavoro; certo abbiamo dovuto muoverlo e spostarlo in lungo e in largo per cercare di colpire anche gli angoli e sicuramente non avremo tolto tutto, ma quel secchio pieno di residui che abbiamo raccolto, ci ha soddisfatto non poco. Immaginiamo quindi che per chi ha una cappa in acciaio rotonda e diritta sia la soluzione veramente ideale. L'unico punto a sfavore per il quale non diamo cinque stelle è questo: la testa con la spazzola (che nelle immagini vediamo con le setole ben distese) per motivi di ingombro arriva con le setole (il materiale è come quello del filo del decespugliatore, per intenderci) raccolte e fermate con uno di quei laccetti di ferro ricoperti di plastica, e le setole prendono la forma di ombrello chiuso. Ci è voluto un po' di tempo a cercare di raddrizzarle, legandole in senso contrario, ma durante l'utilizzo si sono \"abbassate\" ancora, e la forza centrifuga del trapano che si attacca, non è abbastanza per farle radddrizzare durante l'utilizzo. Questo comporta che il lavoro lo svolgono ugualmente, ma il diametro non è più di 40 cm come dovrebbe essere. In definitiva però lo consigliamo a tutti coloro che decidono di pulire la cappa da soli. Raccomandiamo di tenere acceso l'aspirapolvere vicino al punto dove si inserisce l'arnese nella cappa, in quanto oltre allo sporco che cade si formano molte polveri \"sottili\" che finiscono un
Kevin P. 
